E’ successo a Benevento. Lui ha solo 12 anni. Il giudice considera la Prof “incapace di darsi un limite”
La storia
12 anni lui, 38 lei, single con un bambino. Insegnante e alunno, storie da film. La storia è andata avanti per due mesi, tra febbraio e marzo 2022. Centinaia di messaggi e video hot, trovati sui cellulari dei protagonisti della vicenda.
Ieri mattina il GIP di Benevento ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari alla donna per violenza sessuale aggravata. L’insegnante era stata già sospesa cautelativamente dall’incarico alla fine di marzo, ma la procura aveva chiesto una misura più restrittiva.
Il rapporto si era trasformato per lo stato di soggezione fisica dell’alunno. L’insegnante con un’opera di persuasione sottile e subdola, induceva il minore a compiere e subire atti sessuali sia in classe che virtualmente, in tutte le ore del giorno e soprattutto di notte.
Non ci sarebbero stati rapporti sessuali completi, i rapporti si sarebbero fermati ai primi approcci , a differenza di ciò che è successo in chat, con invii di foto a esplicito contenuto sessuale e conversazioni dello stesso genere.
Il bambino, inesperto, ha retto per 2 mesi e poi ha chiesto aiuto ai genitori che si sono precipitati a scuola e hanno parlato con un’altra insegnante. La dirigente scolastica, ha così allertato i carabinieri. Sono partite le indagini e al ragazzo è stata fornita la consulenza di uno psicologo.
Dopo il sequestro del cellulare della professoressa si è potuto risalire a tutta la storia.
