Bonus per dipendenti, pensionati e partite iva.
Nel Consiglio dei Ministri di Venerdì 16 settembre sono state approvate una serie di norme che aiutano gli italiani alle prese con il caro bollette.
Tra le tante sarà erogata un’indennità una tantum per il mese di novembre (o al massimo a dicembre) in busta paga e sul conto corrente: a dipendenti, pensionati e partite IVA. “Un contributo sociale di 150 euro per 22 milioni di italiani circa – dice il Premier Mario Draghi – che guadagnano meno di 20mila euro, inclusi gli incapienti”. L’intervento contro il caro bollette viene ampliato rispetto al precedente pacchetto che prevedeva un bonus di 200 euro per le famiglie con indicatore ISEE non superiore a 12mila euro. Dunque l’importo è leggermente più contenuto ma la platea più estesa: le coperture finanziarie più ampie.
Un aiuto di 14 miliardi in generale senza scostamenti di bilancio.
